GDM1.org Gruppo Diabete Mellito tipo 1
Potenza, 13 marzo 2014
NOTA STAMPA
Il giorno 13 marzo 2014 può essere annoverato quale uno dei più importanti per le sorti assistenziali dei pazienti diabetici lucani. Infatti si è proceduto, da parte delle Associazioni dei Pazienti Diabetici di Basilicata (ALAD di Potenza, Tre Valli Lagonegrese, AADL di Rionero in Vulture), a consegnare al Presidente della IV Commissione del Consiglio Regionale, dr. Luigi Bradascio le cartoline con le quali oltre 500 cittadini hanno sottoscritto la sollecitazione ad implementare il Piano Nazionale Diabete, recepito dalla Regione Basilicata con DGR n. 136 del 14/02/2013, a tutto oggi rimasto inapplicato.
Altra, se non più importante, opportunità è stata l’audizione che lo stesso Presidente Bradascio ha concesso alle Associazioni dei Diabetici circa la mancata applicazione, ad oltre tre anni dalla promulgazione, della Legge Regionale 9/2010 “Assistenza in Rete Integrata Ospedale-Territorio della Patologia Diabetica e delle Patologie Endocrino-metaboliche”, con la quale si doveva dare corso alla realizzazione della Rete Diabetologica al fine di rendere più efficace e più prossima l’assistenza al Paziente, oltre che attivare la cosiddetta Integrazione tra Medico di Medicina Generale e Specialista, instaurando con ciò un migliore rapporto Medico-Paziente, dando spazio a quella “Educazione Terapeutica” fin qui ampiamente ignorata, nonostante si abbia complessivamente coscienza che “ un Paziente consapevole e capace di autogestirsi è esso stesso veicolo di risparmio per la sanità pubblica , oltre che insostituibile strumento per prevenire le terribili complicanze”.
Legge Regionale e Piano Nazionale un unicum perché il Diabete non diventi una condanna, come è stato riportato nelle cartoline, ma con un impegno corale di tutti gli Attori, a partire dalla Massima Assise Regionale, si possa investire di più e meglio, adeguando procedure e prassi per “….non darla vinta al Diabete”.
Altra, se non più importante, opportunità è stata l’audizione che lo stesso Presidente Bradascio ha concesso alle Associazioni dei Diabetici circa la mancata applicazione, ad oltre tre anni dalla promulgazione, della Legge Regionale 9/2010 “Assistenza in Rete Integrata Ospedale-Territorio della Patologia Diabetica e delle Patologie Endocrino-metaboliche”, con la quale si doveva dare corso alla realizzazione della Rete Diabetologica al fine di rendere più efficace e più prossima l’assistenza al Paziente, oltre che attivare la cosiddetta Integrazione tra Medico di Medicina Generale e Specialista, instaurando con ciò un migliore rapporto Medico-Paziente, dando spazio a quella “Educazione Terapeutica” fin qui ampiamente ignorata, nonostante si abbia complessivamente coscienza che “ un Paziente consapevole e capace di autogestirsi è esso stesso veicolo di risparmio per la sanità pubblica , oltre che insostituibile strumento per prevenire le terribili complicanze”.
Legge Regionale e Piano Nazionale un unicum perché il Diabete non diventi una condanna, come è stato riportato nelle cartoline, ma con un impegno corale di tutti gli Attori, a partire dalla Massima Assise Regionale, si possa investire di più e meglio, adeguando procedure e prassi per “….non darla vinta al Diabete”.
ALAD-FAND Basilicata
Il Presidente
(dr. Antonio Papaleo)
